melissa basta
Guardarsi dentro, senza timore

Guardarsi dentro, senza timore

Benvenuto/a sul mio blog!

Mi chiamo Melissa e sono una scrittrice. Questo spazio nasce dall’idea di voler diffondere attraverso la scrittura storie, emozioni, sensazioni e situazioni che appartengono ad ognuno di noi. In un mondo che, sempre di più, sembra volerci altro da ciò che siamo, questo vuole essere un luogo dove ritrovare la propria dimensione è ancora possibile. Contro ogni standard diffuso, qui troverai una realtà onesta, storie di vita da raccontare, discorsi sulla psicologia, sul disagio emotivo, strategie, consigli e molto altro.

melissa basta
Qualcosa su di me

Sono nata nell’ottobre del ‘95 e, nonostante le mie origini Calabresi, ho vissuto gran parte della mia vita in un piccolo paesino del nord Italia. Nel 2018 sono diventata dott.ssa in Educazione Professionale Sanitaria; per qualche anno ho costruito le basi per una carriera in questo settore lavorando in vari centri di salute mentale, nel reparto di psichiatria di un noto ospedale, per poi passare alla neuropsichiatria infantile. Gli anni da educatrice mi hanno arricchita molto, non solo a livello professionale, ma anche interiore. Ho avuto modo di entrare in contatto con professionisti che mi hanno aperto la mente, ma più di loro con persone (che non ho mai amato chiamare con l’accezione di “pazienti”) che mi hanno fatto scoprire l’immensa forza che può nascere anche dalla più brutale delle fragilità.

Fragilità, dalla quale non sono stata esente nemmeno io e dalla quale nessuno di noi lo è. Infatti, nonostante ora io abbia trovato la mia dimensione, ho attraversato vari momenti della mia vita in cui serenità ed equilibrio sembravano orizzonti lontani, salvo poi conoscere il coraggio di riprendere in mano le redini della propria vita e cercare di costruire senza disfare; disfarsi. Una delle prime vittorie di questo processo, che io chiamo “coraggioso”, è arrivata nel 2020, quando ho avuto la possibilità di conoscere e incontrare Aldo, il mio compagno di vita, la persona con la quale sto costruendo un futuro e una famiglia. Da allora non vivo più nel nord Italia, ma mi sono trasferita in Campania, nel sud Italia, dove ho avuto modo di concentrarmi, soprattutto grazie al supporto di Aldo, sulla mia carriera da scrittrice e stravolgere la mia vita, sentendo per la prima volta di aver intrapreso quella giusta strada che ad ogni passo percorso percepisci più tua che mai.

LA MIA MISSION

Ho scelto di dare vita a questo blog nel 2021, con l’intento di creare uno spazio non solo per dare voce a me stessa, ma anche agli altri. Uno spazio fuori dai luoghi comuni e dal caos del mondo; un luogo tranquillo dove oltre a darsi voce si ha la possibilità di guardarsi dentro, senza alcun timore. 

Anni fa, mentre vivevo una vita grigia che sembrava ignorarmi tanto quanto io ignoravo me stessa, avrei voluto conoscere la soluzione reale al problema di chi non vede la famosa “luce in fondo al tunnel”, per evitarmi magari qualche situazione scomoda o l’estrema severità verso me stessa, chiusa nell’illusione che in qualche modo ognuno di noi fosse disegnato per un certo tipo di esistenza. Per fortuna così non è, e dopo un lungo percorso, eccomi qui. 

Tutto ciò che trovi nelle parole di questo blog non ha la pretesa di essere d’esempio, ma d’ispirazione. Credo fermamente nel fatto che attraverso il racconto di esperienze e storie di vita reali, nella loro concretezza, senza troppi eventi romanzati (sì, detto da una che scrive romanzi può suonare un po’ strano, me ne rendo conto) o chiazze di positività forzata, sia possibile scorgere la luce di cui parlavo prima.

Capire di non essere entità isolate in un mondo che viaggia così veloce e che sempre di più tende all’esclusione, ha un’importanza fondamentale; le sensazioni, i sentimenti, le situazioni che viviamo appartengono, anche quando pensiamo il contrario, alla maggior parte di noi. Uno spazio in cui ciò viene normalizzato, è quello che ho scelto di creare. 

Non solo: tra le pagine di questo blog è possibile porsi domande, trovare consigli su varie tematiche, empatia, senso di riconoscimento, svago, qualche libro e un po’ di sogni nel cassetto.